Catania: “Sicilia di sabbia”, Perrotta sulle tracce di Pasolini

 

 

 

 

Maria Chiara Ferraù - Ecodisicilia (www.ecodisicilia.com) - 7 giugno 2011

 

Ieri mattina a Catania sono iniziate le riprese del documentario “Sicilia di Sabbia”, realizzato in collaborazione con la Film commission regione Siciliana e prodotto da Francesco Paolo Montini per la movie factory.
Nel video si racconterà la Sicilia tra mito e trasformazione. Ripercorrendo il viaggio di Pasolini per il reportage “La lunga strada di sabbia” del 1959, il lavoro di Perrotta vuole raccontare attraverso alcuni esempi emblematici in che modo la modernità abbia trasformato l’isola e in che modo non sia riuscita a farlo. La pellicola narra di come alcuni luoghi visitati dall’autore degli Scritti corsari, siano rimasti sostanzialmente invariati e di come, invece, altri abbiano subito considerevoli cambiamenti.
Cinque le località protagoniste del racconto: Taormina con il suo splendore incontaminato; Catania e la zona incompiuta del corso Sicilia; Priolo Gargallo e il polo petrolchimico; Siracusa con il santuario della Madonna delle lacrime e il piccolo paradiso terrestre di Portopalo di Capo Passero. Un continuo balzo tra passato e presente in cui due personaggi si alternano: Roberto Pensa che compie il suo viaggio oggi e Stefano Benassi che evocherà la figura di Pier Paolo Pasolini.
Le riprese del documentario, che vedrà la partecipazione straordinaria del filosofo Manlio Sgalambro e dello scrittore Domenico Trischitta, partiranno proprio da Catania e dal quartiere di San Berillo che, secondo il regista, rappresenta «un mix di nuovo, di vecchio e di spazi vuoti, un simbolo di cosa ha prodotto finora la trasformazione moderna».