Il teatro itinerante degli abitanti di Mineo e dei migranti ospiti del Cara

     

     

     

     

     

Francesca Aglieri - Blog Sicilia (www.blogsicilia.it)- 27 agosto 2013

     

Lo spettacolo il primo settembre

     

Attori professionisti, abitanti di Mineo e ospiti del Cara, il centro di accoglienza per i richiedenti asilo in provincia di Catania. Protagonisti insieme della commedia ‘I Meneni’, prima nazionale dello spettacolo diretto da Walter Manfre’ e scritto da Massimiliano Perrotta.

     

Insieme sul palco per promuovere la cultura del l’integrazione possibile tra diverse realtà ed etnie che al Cara di Mineo convivono quotidianamente.

     

Lo spettacolo e’ frutto di un workshop di sette giorni in cui attori professionisti, cittadini del territorio e migranti si sono ritrovati insieme per le prove e i copioni da interpretare. Partendo dall’idea di un teatro che possa accogliere culture ed etnie differenti all’insegna dell’integrazione in un territorio che ormai da anni, sia con l’istituzione del Cara di Mineo, che con la presenza di numerosi Spar porta avanti l’idea dell’integrazione come valore fondamentale all’insegna dell’accoglienza, nasce il primo spettacolo. Da un lato nel testo vede come personaggi gli abitanti di Mineo, dall’altro invece vede come protagonisti alcuni ospiti del Centro per Richiedenti Asilo.

     

“Un momento di socialità e integrazione – ha spiegato Paolo Ragusa, presidente del Consorzio Sol.Calatino – che vuole essere il punto di partenza per fare del “Teatro Mediterraneo” il più grande contenitore artistico-culturale proprio delle regioni che si affacciano sul Mediterraneo, fondendo le numerose culture ormai presenti sul territorio in una commistione di generi differenti che non può che rappresentare un forte arricchimento per l’intero comprensorio”.

     

“Il progetto assicura attraverso la rappresentazione teatrale – ha detto il sindaco di Mineo, Anna Aloisi – una forma di confronto tra culture diverse che vede come protagonisti i cittadini di Mineo, aperti all’accoglienza, e gli ospiti del Cara. L’intento è quello di promuovere il pluralismo e la diversità come opportunità di crescita umana, ponendo quale scopo fondamentale quello di affrontare il crescente multiculturalismo derivante dal processo di migrazione”.

     

Lo spettacolo vede come protagonisti proprio gli abitanti di Mineo: un evento itinerante in dieci diversi ambienti, con 20 attori chiamati a rappresentare i problemi e la poesia del piccolo paese siciliano, il ritratto antropologico e culturale di una comunità in trasformazione, con un filo di mistero che lega le diverse “stanze” dello spettacolo.

     

La commedia è interpretata dagli attori: Orazio Alba, Matilde Masaracchio, Roberto Pensa, Sergio Spada e Luana Toscano. La realizzazione delle scenografie è a cura di Sara Nussberger e di 15 ospiti del Cara di Mineo.

     

Lo spettacolo, organizzato dal Consorzio Sol.Calatino, dal Consorzio “Cara Mineo” e dal Consorzio dei Comuni “Calatino Terra d’Accoglienza” (a cui aderiscono Mineo, San Michele di Ganzaria, San Cono, Vizzini, Ramacca, Raddusa, Castel di Iudica e Licodia Eubea) si svolgerà alle ore 21 nel Centro Interculturale “Giovanni Paolo II”, A Mineo. Ingresso libero.